Come ospitarle al meglio in salotto
Mai pensato di tenere una felce in casa o in ufficio? Beh, si può: in particolare con specie come la Nephrolepis exaltata o simili, che provengono dai tropici. Esse si trovano quindi bene in serra o appartamento. Inoltre, non necessitano di grande illuminazione, quindi trovano posto anche in-door in angoli ombrosi, dove altre piante soffrirebbero la mancanza di luce.
Le felci non hanno poi dimensioni molto grandi; perciò puoi coltivarle in contenitori relativamente ingombranti (l‘accortezza è piuttosto quella di spostarle in un vaso di 1 cm maggiore, con terriccio morbido e ricco, appena le radici si allargheranno fuori dei fori di scolo).
Anche in interno, d’altronde, le felci restano creature resilienti a brevi periodi di siccità (in tempo di termosifoni non è poco…); così a loro basterà che tu le disseti con regolarità ed equilibrio, senza mai lasciare il terreno per troppo tempo asciutto o viceversa inzuppato.
I marciumi idrici, infatti, sono uno dei pericoli numero uno per queste belle piante, ma potrai rimediarvi facilmente tenendo pulito e asciutto il sottovaso.
Altro toccasana: concime specifico diluito nell’innaffiatura, somministrato ogni 10-15 gg. Unito a una vaporizzata quotidiana alle chiome, questo suggerimento ti garantirà un sicuro ‘effetto verde intenso’, elegante e naturale. Il tuo in-door (domestico o lavorativo) potrà presentarsi molto più attraente. Con qualche consiglio dai nostri tecnici sull’uso delle forbici per pulire/affilare il fogliame rovinato.
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