Dentro la chioma degli alberi
Eccoci: cent’anni d’esperienza nelle normali tecniche di potatura e abbattimento d’alberi ad alto fusto. E poi arriva anche per i nostri clienti il tree-climbing: tecnica che aumenta la precisione, riducendo molto tempi e costi. Ma in cosa consiste esattamente questa pratica?
La tecnica del tree-climbing è prima di tutto impiegata proprio per eseguire operazioni di potatura (ma anche d’abbattimento, ancoraggio e consolidamento) di piante ad alto o medio fusto. L’operatore è legato attraverso un’imbracatura a una corda doppia, a sua volta ancorata – quanto più in alto possibile – alla pianta. In questo modo il tree-climber esegue gli interventi più delicati all’interno della chioma: dove nessun altro addetto alla potatura, magari con l’aiuto di autogrù e piattaforme elevatrici, può di fatto arrivare.
Tutto, insomma, con il tree-climbing diventa più chirurgico; e si apre la possibilità di operare i tagli, a mano o col supporto di motoseghe, nel punto esatto in cui sono necessari: in nessun altro! I movimenti dell’addetto a questo tipo d’intervento, del resto, nascono dalla conoscenza approfondita delle tecniche di movimentazione su corda, che gli permettono di scivolare con destrezza sia verticalmente (risalita e discesa) che orizzontalmente (movimentazione in chioma).
Non si tratta, però, solo d’uno straordinario metodo di lavoro (D.Lgs 81/08 art. 116). Infatti il tree-climbing è pure una disciplina sportiva, con regolari campionati nazionali e internazionali. E vola alto!
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