Di stagione in stagione, sempre La Trinità!
Non ci sarà neve, questo febbraio? Ancora non si può dire; ma certo – per ora – le temperature registrate e quelle previste per i prossimi giorni dalle nostre parti sono piuttosto alte: 12-13-14 e persino 16° C (caspita!). Tuttavia, ci viene da dire: che San Valentino sarebbe mai senza un po’ d’aria fresca e magari una spruzzatina di bianco?! Come nel mitico 1956 o nello spensierato ’85 o anche come in anni molto più recenti…
Così, tanto per ri-regalarti l’idea di un inverno vero e di un freddo vero e di tepori veri… Ci procuriamo una bella foto della casa de La Trinità, tutta perfettamente innevata, e te la mettiamo qui (!).
Voglia matta di venirla a vedere? Siamo sicuri di sì. La neve, si sa, rende più romantico e tollerabile anche un palazzone di periferia. Figuriamoci un giardino, una vecchia casa che davvero sa di casa e di storia. E noi abbiamo la fortuna di possederli, questo giardino e questa casa. Abbiamo la voglia di condividerli, soprattutto. Da adesso in poi, mentre sotto la neve (scenderà di nuovo?) fermentano un’altra volta la primavera e chissà quante novità future.
Di nuovo s’incrociano le idee con i progetti già più concreti, le parole dei più anziani e i pensieri dei più giovani. Viaggiano lenti e poi veloci, come sulle onde d’un mare d’erba (o di neve). Raccontano e immaginano il percorso della storia: non è facile da tenere sempre allo stesso livello, un posto così. Non è come un semplice noccioleto, un campo. È un fiocco, un nodo di relazioni e natura.