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Un nuovo concetto di qualità alla portata di tutti: anche durante i nostri eventi

C’eri? Il 1° di luglio al centro di giardinaggio abbiamo inaugurato una bella mostra di Pio Cerocchi ed Enzo Tomasello: arte che parla di paesaggi, vicini fisicamente (o anche solo spiritualmente) alla natura della Tuscia.

Anche in occasione di quel vernissage, all’interno del centro di giardinaggio de La Trinità, il nostro angolo enoteca&goloserie ha deciso di offrire a visitatori, clienti e amici l’opportunità di assaporare il Prosecco V8+. Sai perché? Beh, prima di tutto perché chi lo produce lo vuole fare ‘alla grande’. E questo ci piace. E questo piace anche a te (!).

Scopriamo dunque insieme le caratteristiche di questi vini e il metodo di produzione che li rende così unici.

Riconosci con noi la vera essenza del Prosecco

“Se abbiamo deciso di fare solo Prosecco è perché vogliamo farlo alla grande. Il metodo Martinotti è l’ideale per mantenere la freschezza e gli aromi dell’uva Glera. Il risultato è un vino fresco e beverino, con basso grado alcolico. I suoi profumi sono floreali e fruttati, il colore è giallo paglierino. E poi c’è l’inconfondibile perlage. Insomma, un Prosecco all’altezza del suo nome.”

Dicono proprio così, in quel di Loncon di Annone Veneto, provincia di Venezia. Dicono e scrivono proprio così quelli del Prosecco V8+, svelando il segreto che sta dietro alle loro bollicine DOCG. Ricetta che risiede nelle grandi autoclavi in acciaio inox, dove avviene la seconda fermentazione alcolica. Metodo che sta nell’aggiunta di lieviti selezionati e zuccheri. Trucco che aiuta a formare l’anidride carbonica e a farla uscire solo insieme al vino. Insomma, un processo che richiede almeno 30 giorni per garantire bollicine stabili e una sensazione effervescente al momento dell’apertura. Un botto perfetto, diremmo noi. 

Entrando più nella storia e nei particolari tecnici, il metodo – oggi utilizzato da V8+ – fu brevettato da Federico Martinotti nel lontano 1895, ad Asti; quindi letteralmente rivoluzionò il mondo dello spumante. L’idea di far svolgere la rifermentazione del vino in grandi vasche di acciaio inox anziché in bottiglia si rivelò infatti più semplice e meno costosa rispetto al metodo Classico francese. L’evoluzione del nuovo sistema ha portato poi all’introduzione del Martinotti-Charmat, una ingegnerizzazione che lo ha reso adatto alla produzione su larga scala. Senza togliere un decilitro alla qualità.

Spirito leggero, frizzante e divertente

Torniamo dunque a rintracciare, oltre alle qualità organolettiche, il valore per cui il Prosecco V8+ interpreta nel modo migliore il clima che vogliamo condividere con te. Nei nostri e nei tuoi eventi.

C’è in questo Prosecco uno spirito più leggero, più frizzante e più divertente: un vino fatto per unire e condividere. E poi dietro questo Prosecco c’è un’azienda che si impegna a raccontare la vera essenza di una cultura, le sue peculiarità. V8+ racconta questa storia affinché tutti possano apprezzarne il mondo straordinario e policromo. 

Così, con un linguaggio informale e diretto, anche Linea Verde Nicolini ha offerto e continuerà ad offrire ai suoi clienti e amici connessioni e un buon bicchiere di Prosecco.

 

In particolare in questo momento l’angolo enoteca&goloserie de La Trinità ti suggerisce dai suoi scaffali:

  • Berto. Prosecco Doc Brut
  • Piero. Valdobbiadene prosecco superiore extra dry 
  • Lele. Prosecco Rosè Millesimato Brut

Di stagione in stagione.

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di Linea Verde Nicolini

Line Verde Nicolini
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