Una spinta verso la concimazione autunnale
Quante domande, cara/o amica/o! Ma noi siamo sempre qui, pronti a rispondere ai tuoi giusti quesiti.
Dunque… Concimazione in estate? Certo che sì (!). Prima di tutto perché poi, appena arriverà l’autunno, il prato comincerà a crescere molto rapidamente. E questo renderà necessario al manto erboso molto-molto-molto nutrimento in più.
ATTENZIONE ALL’AZOTO
Ci vuole, però, un’ulteriore riflessione. In particolare in autunno il tuo prato avrà bisogno d’azoto. E qui, ecco, bisogna che ci concedi un momento davvero di particolare attenzione. Infatti, fornire azoto al prato quando ancora fa caldo può d’altronde rappresentare un pericolo. Quale?
- Pericolo di bruciare il bel tappeto verde della tua casa…
- Pericolo di seccare il manto erboso anche del campo da tennis o del percorso di golf/mini-golf o di altri impianti sportivi che gestisci e che ami.
Per dare azoto al prato dovremo aspettare, al contrario, che le temperature si abbassino in modo definitivo sotto i 28°. Non di più.
TANTE SOLUZIONI PER ARRIVARE BENE ALL’AUTUNNO
Compreso questo assioma rispetto all’azoto da apportare attraverso la concimazione stagionale del prato, diverse sono le constatazioni che possiamo fare circa altri tipi di fertilizzanti da dare sempre in agosto. Anche vedendoci per un consulto mirato nello specifico al tuo caso.
Per esempio, se hai già cominciato a notare in luglio/agosto una sofferenza del tuo prato, in tarda estate potrai comunque procedere con una concimazione fogliare in forma liquida (per 2/3 settimane). Quest’ultima rappresenterà un’ottima iniziativa per ‘aprire le porta’ a una più precisa fertilizzazione d’autunno. I giusti nutrienti per affrontare al meglio il cambio di stagione.
Comunque l’iter di solito è:
- concimazione di fine primavera (giugno)
- crescita estiva e conseguente nutrimento in attesa del cambio di stagione (fine agosto)
- concimazione autunnale.
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