Te ne abbiamo già parlato diverse volte, in particolare con l’aiuto di Andrea Cappuccini e di tutti i nostri tecnici esperti di manti erbosi. Ma adesso è venuto il momento di ripassare quei buoni consigli, magari aggiungendo anche qualche dato aggiornato in più. Sì, perché il freddo sta arrivando e…
E il tuo manto erboso ha bisogno proprio di tutte ‘le coccole’ possibili, in questo momento. Non ne parliamo, poi, se il tuo cuore batte per un bel green o un fantastico campo da calcio (!).
- Per rendere ancora più incisivo il discorso ti proponiamo, stavolta, una tabella molto sintetica.
- Unita a una sorta di sitografia interna al nostro blog, ti darà la sintesi perfetta per affrontare questo momento particolare. E per non temere (quasi) più nulla per il tuo tappeto verde preferito.
Dunque, non tralasciare alcun passaggio. Anzi, caso mai – magari nel prossimo weekend – vai anche a rileggerti i link che ti lasciamo in calce. Tenendo conto che, se necessario, siamo sempre disponibili a darti ulteriori consigli personalizzati. Stiamo qui proprio per questo.
I rischi e le soluzioni per il prato col calo delle temperature
errore e/o pericolo |
soluzione |
Seminare in autunno o in primavera? |
Semina in autunno per una germinazione più veloce, meno infestanti e malattie fungine, maggiore resistenza invernale. |
Mancanza di concimazione graduale |
Applica fertilizzanti a lento rilascio ricchi di azoto, fosforo e potassio per nutrire il prato gradualmente durante la fine dell’estate e l’inizio dell’autunno. |
Accumulo di foglie morte e detriti |
Rimuovi foglie morte e detriti per permettere all’aria e alla luce di raggiungere le radici. Ricordati che aerare il terreno migliiora la circolazione di acqua e nutrienti. |
Terreno non nutrito |
Usa il compost per migliorare la salute delle radici e la struttura del terreno. Distribuiscine uno strato sottile sulla superficie del prato. |
Eccesso d’irrigazione |
Innaffia il prato in modo regolare, evitando ristagni d’acqua che possono portare a malattie fungine. |
Mancanza di semi adattati alle basse temperature |
Considera di spargere semi resistenti al freddo per mantenere il prato lussureggiante anche in autunno. |
Concimazione non corretta |
Segui un programma annuale di concimazione bilanciato per evitare carenze o eccessi. Usa concimi a lenta cessione e un buon carrello spargiconcime. |
Malattie fungine |
Monitora costantemente il prato per individuare segni di malattie fungine e cerca di trattarle tempestivamente. |
Dry spot o idrofobia del suolo |
Identifica le zone con problemi di dry spot e migliora l’irrigazione per evitare la formazione di aree secche. |
Larve e insetti dannosi |
Ispeziona il prato per individuare la presenza di larve e insetti dannosi, adottando misure di controllo appropriate. |
Tutto chiaro? Se poi vuoi davvero avere un prato da 10 e lode, rileggi questi articoli. Ti aiuteranno ulteriormente #buongiardino
- Prato d’autunno:https://www.lineaverdenicolini.it/home/prati-autunno/
- Prati in ottobre: https://www.lineaverdenicolini.it/home/prati-in-ottobre/
- Trasemine autunnali: https://www.lineaverdenicolini.it/home/trasemine-autunnali/
- Nutrizione umica del terreno: https://www.lineaverdenicolini.it/home/nutrizone-umica-del-terreno/
- Prato: meglio seminare in autunno o in primavera? https://www.lineaverdenicolini.it/home/prato-meglio-seminare-in-autunno-o-in-primavera/
- Nutrire il tappeto verde autunnale (cap. 1): https://www.lineaverdenicolini.it/home/nutrire-il-tappeto-verde-autunnale-capitolo-1/
- Nutrire il tappeto verde autunnale (cap. 2): https://www.lineaverdenicolini.it/home/nutrire-il-tappeto-verde-autunnale-capitolo-2/
Segui sempre ogni novità sul nostro blog. E se il tuo interesse è soprattutto per il manto erboso, domestico o sportivo, ricorda che abbiamo prati d’idee (!).