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Tutti i passaggi necessari oggi per un branding di successo

Da parecchi anni ormai, all’interno del nostro shop verde, c’è un angolo dedicato all’enoteca&goloserie. Questo già lo sai, vero? Non hai che da passare a conoscerci per vedere quanto sia amabile il connubio tra giardino&giardini e bontà&bontà.

Avere a che fare con tante cantine italiane – più o meno conosciute – ci ha allenato anche a ‘vedere il mondo’ dal punto di vista degli operatori vitivinicoli. Dunque…

Quanto può essere complicato, oggi, creare un brand per un vino? Ce lo siamo domandati, sorseggiando prodotti sempre più selezionati e bicchieri sempre più gustosi. Quelli che offriamo anche a te.

Come naturale ne abbiamo parlato anche con i nostri produttori e i loro rappresentanti. Così siamo entrati meglio nei vari aspetti che – ogni giorno – i viticoltori devono prendere in considerazione per poter essere riconoscibili e scelti dai consumatori. Ti interessa saperne di più?

Creare ai giorni nostri un marchio per una cantina o un vino richiede di considerare diversi aspetti, come:

  • il co-branding;
  • la sostenibilità;
  • il legame col territorio;
  • l’Italian heritage.

In questo primo articolo vediamo intanto di approfondire i primi due punti, poi – a breve – parleremo meglio anche di legame col territorio e italian heritage (cioè, in sintesi, il patrimonio culturale italiano).

FARE INSIEME

Sai cosa significa fare co-branding per un produttore di vini? Significa, semplificando forse un po’, collaborare con un’altra azienda o marchio per creare insieme un prodotto. Un prodotto che, ovvio, possa recare vantaggi a tutt’e due i protagonisti coinvolti nelle fasi di creazione della nuova etichetta.

N.B. Anche a noi, nel nostro piccolo, è capitato di assistere a operazioni di questo genere ad opera di aziende del mondo del vino nostre clienti, che magari hanno pensato di utilizzare il co-branding per personalizzare delle etichette specifiche e/o per creare dei prodotti in collaborazione con altri produttori (anche appartenenti a settori di mercato più o meno lontani, come la moda oppure del comparto alimentare). Si tratta in genere di soluzioni molto interessanti e sempre più diffuse. Anche a te ne viene in mente qualcuna?

Allora… Perché si fa co-branding? Di certo si fa per aumentare la propria visibilità e raggiungere nuovi clienti. E poi il creare un nuovo prodotto enologico insieme è un modo per differenziarsi dalla concorrenza e realizzare idee capaci di generare un’esperienza unica

Chissà… Anche nel cassetto dei nostri sogni ci potrebbe essere un’etichetta dedicata a La Trinità, magari abbinata a una goloseria tutta locale (!). Chissà…

FARE PER L’AMBIENTE

Il nostro angolo enoteca&goloserie è appunto ‘un cantuccio’ (per la verità poi non così piccolo…) immerso nel verde: nel verde del centro di giardinaggio, nel verde del nostro grande giardino di campagna, nel verde della Tuscia che ci abbraccia e ci circonda…

Perciò l’ecosostenibilità – uno degli elementi chiave per tutti i brand di successo delle cantine moderne – per noi diventa irrinunciabile. Anche e soprattutto nella scelta dei ‘compagni di viaggio’ di questo percorso enogastronomico.

Ecco perché con quelli che consideriamo a tutti gli effetti i nostri partner di progetto ci piace discutere e ragionare su:

  1. quanto praticano le loro aziende l’agricoltura sostenibile e quindi tecniche agricole in grado di rispettare l’ambiente, la biodiversità e la naturale capacità di assorbimento del suolo?
  2. quanto questi prodotti vengono da agricoltura biologica e/o biodinamica, cioè da modelli agricoli sostenibili? E quali sono gli effettivi sforzi, nelle regioni di appartenenza e in tutta Italia, per andare in tale direzione?
  3. quanto le loro pratiche agricole possono essere considerate sostenibili e possono garantire la conservazione della biodiversità?

Di questo (e altro ancora…) parliamo con i nostri fornitori di vini, guardando le rispettive mission aziendali da una comune angolazione che mette al primo posto – sempre di più – il rispetto dell’ambiente e la salute dei consumatori

N.B. Non per tutti è facile, magari perché brand storicizzati, mettere da parte alcune prassi del passato (l’uso di pesticidi e fertilizzanti chimici, per esempio). Ma ogni pratica nociva può essere progressivamente molto ridotta, con l’obiettivo chiaro di arrivare alla sua eliminazione totale. E questo è comunque un processo apprezzabile, se fatto con serietà e non per puro greenwashing.

D’altronde, l’agricoltura sostenibile non porta solo a una maggiore qualità del prodotto, ma anche a una riduzione dei costi di produzione. Di questo – e delle relative certificazioni – parliamo pure, nel nostro angolo goloso in mezzo al giardino.

E POI CELEBRARE LA BONTÀ E LA BELLEZZA!

Dunque, eccoci a te. L’angolo enoteca&goloserie e ciascun suo brand: siamo qui, tutti, pronti a inanellare contatti e collaborazioni tra imprese e organizzazioni, uomini e donne. Con l’obiettivo principale di assecondare i desideri (sostenibili e etici) dei nostri clienti e amici. Nel territorio e per il territorio.

Già da tempo queste sinergie e collaborazioni ci hanno dato prova che i risultati raggiunti insieme hanno molto più peso di quelli che si ottengono lavorando da soli. Non sei d’accordo anche tu?

D’altronde, ogni rete che parte dal lavoro di una bottiglieria come il nostro angolo enoteca&goloserie può poi coinvolgere altri ecosistemi (il mondo dell’istruzione e quello dell’arte, l’universo della cultura e quello dello sport, gli ambiti dell’attivismo sociale e quelli degli enti istituzionali).

Così il nostro angolo più goloso da sempre s’interfaccia con il territorio in cui opera e con l’ecosistema dei produttori a chilometri zero che lo circonda. Lo fa – tra l’altro – organizzando degustazioni ed eventi, in cui vengono coinvolti diversi produttori locali. Tu hai mai partecipato? Non ti far scappare il prossimo (!). 

La nostra bottiglieria, in particolare in occasione di queste feste e assaggi (ma non solo!), tiene caldo il rapporto con i suoi clienti e ne monitora i sentimenti, le necessità e i desideri. Si tratta, infatti, di occasioni di ulteriore confronto: on-life, ma anche on-line.

Ogni evento eno-gastronomico promosso da Linea Verde Nicolini – difatti – è un’opportunità per riconoscersi e conoscere meglio. Prima magari attraverso i canali social, questo blog e i siti dei vari partner/sponsor; poi entrando direttamente ‘nel vivo’ della selezione delle cantine e dei prodotti del territorio. Quando, in fine, La Trinità si fa punto di riferimento per i produttori locali e per i consumatori che cercano prodotti a chilometri zero e/o di alta qualità.

Di stagione in stagione.

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di Linea Verde Nicolini

Line Verde Nicolini
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