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cosa piantare a dicembre nell'orto
  • Nostro lavoro per cliente privato all’Olgiata Romana | Progetto Pierrequadro arch. Ginevra Conte e Antonella Daroda

Se ti eri fatta (o fatto) l’idea che l’inverno mette tutto in letargo, ti eri proprio sbagliata/o. Tra pochissimi giorni infatti l’inverno arriverà, ma di sicuro non ci saranno solo sonno e silenzio.

Dicembre, seppur con le sue temperature per natura più rigide, offrirà comunque numerose opportunità di lavoro: a te e a tutti noi appassionati di verde, nel giardino così come nell’orto.

Ecco che però – per prenderti cura sul serio del tuo spazio aperto – ora dovrai essere quanto mai lungimirante, e pensare da subito alla prossima primavera. Sì, perché la bella stagione si costruisce proprio adesso (!). 

Per questo motivo, grazie all’articolo che stai leggendo, cominceremo senza indugio a scoprire insieme quali sono le attività da svolgere immediatamente.  Per esempio, già tra Natale e Capodanno.

  • Quali le piante da seminare, in particolare nell’orto?
  • Quali quelle da trapiantare?
  • E come proteggere tutte le tue colture dal freddo?

Cosa bisogna piantare nell’orto a dicembre?

cosa seminare nell'orto a dicembre
Ecco la prima sorpresa: nonostante il freddo, alcune verdure amano essere seminate proprio in questo periodo.

Sotto una buona protezione, potrai quindi seminare:

  • lattughe: per gustose insalate invernali, come ovvio, devi però scegliere varietà più resistenti alle basse temperature;
  • radicchio: in questi mesi è un’altra ottima scelta per l’orto, perché molto resiliente, nonché dotato di una forte personalità, grazie al suo gusto amaro e deciso;
  • rucola: ideale per insaporire i tuoi piatti, anche lei si adatta bene alla coltivazione invernale;
  • carote e ravanelli: per un tocco di colore e freschezza nelle insalate, non ti dimenticare neanche di loro;
  • spinaci e bietole: ricche di vitamine e minerali, queste verdure invernali sono infine un vero toccasana.

La semina di dicembre a coltura protetta dal freddo

Tuttavia, un nemico esiste anche nell’orto di dicembre ed è il gelo. Dunque, per proteggere le tue semine dalla sua morsa fatale, devi essere molto preciso e previdente.

Al centro di giardinaggio de La Trinità ti consigliamo ancora una volta di utilizzare:

  • tunnel: semplici strutture in plastica o tessuto non tessuto, che creano un microclima più caldo all’interno;
  • cassoni: contenitori rialzati, spesso in legno, che possono essere coperti con teli o lastre di policarbonato;
  • serre fredde: strutture più complesse, che permettono di coltivare una vasta gamma di piante anche durante l’inverno.

Cosa trapiantare nell’orto nel mese di dicembre?

cosa trapiantare nell'orto a dicembre

Non di soli semi vive l’ortolano, verrebbe da dire. Tanto è vero che, oltre alla semina, persino dicembre si rivela un buon momento per trapiantare alcune piante.

Infatti in questo mese potrai interrare:

  • aglio e scalogno: bulbi che si piantano in autunno per essere raccolti l’anno successivo;
  • asparagi: se ne hai già una piantagione, puoi effettuare dei nuovi impianti adesso;
  • carciofi: in zone riparate, puoi trapiantarli per avere delle belle teste in primavera.

Quali sono i lavori da fare nell’orto a dicembre? Ecco come prendersene cura

L’orto (e il giardino) sono davvero sinonimi di attivismo e creatività. Perciò, oltre a seminare e trapiantare, troverai sempre – anche all’inizio di questa nuova stagione fredda – molti altri lavori da portare avanti nelle ore di luce.

Ecco cos’altro puoi fare nell’orto di dicembre:

  • puoi proteggere le colture: utilizza a tal scopo teli, pacciamatura o altri materiali per difendere le tue piante non solo dal freddo, ma anche dal vento;
  • dedicati alla raccolta: continua a cogliere le verdure mature (come i cavoli, i radicchi, le carote e i cavolfiori);
  • non dimenticare di concimare: prepara il terreno per la prossima stagione, fertilizzando con del compost o del letame maturo;
  • fai pulizia: elimina le erbe infestanti e le piante malate per evitare la diffusione di malattie;
  • pianifica le operazioni future: approfitta del tempo libero per pensare alla tua primavera, scegliendo le varietà di piante che ti piacerebbe coltivare e organizzando bene tutto il tuo spazio aperto, dalle aree produttive alle aiuole.

Protezione delle colture dal freddo

Le gelate improvvise – dicevamo – potrebbero danneggiare in modo grave le tue colture. E questo non è certo un obiettivo da perseguire (!).

Il fine è, piuttosto, quello di proteggere le piante del tuo orto e del tuo giardino. Per farlo, in dicembre, possiamo utilizzare le tecniche cui abbiamo già accennato. Ed altre.

Di seguito, possiamo in modo sintetico – ma anche specifico – spiegarti meglio le qualità e le diverse caratteristiche di questi metodi e/o materiali protettivi.

  • Teli in tessuto non tessuto (TNT): sono la soluzione più diffusa e versatile. Si tratta di teli traspiranti, che creano una barriera termica e quindi sono in grado di proteggere le piante da gelo e vento. Possono essere utilizzati per coprire intere aiuole, singoli cespugli o addirittura singoli ortaggi.
  • Pacciamatura: consiste nel coprire il terreno attorno alle piante con materiali organici, come paglia, foglie secche, corteccia o compost. La pacciamatura aiuta a mantenere il terreno umido, a regolare la temperatura e a proteggere le radici dal gelo.
  • Tunnel: sono strutture in plastica o – meglio – in tessuto non tessuto, che creano un microclima più caldo all’interno, proteggendo le piante dalle temperature più rigide. Sono in particolare indicati per le colture basse.
  • Cassoni: si tratta di contenitori rialzati, che possono essere coperti con teli o lastre di policarbonato. Offrono una protezione maggiore rispetto ai tunnel e sono ideali per coltivare ortaggi anche durante l’inverno.
  • Serre fredde: queste sono strutture in vetro o plastica, che permettono di creare un ambiente controllato, ideale per coltivare le piante più delicate.
  • Altre soluzioni: in alcuni casi, si possono utilizzare anche altri materiali (come le bottiglie di plastica tagliate a metà), i quali possono possono essere utilizzati come mini-serre per proteggere singole piantine.

Ma non è tutto, sai? Possiamo infatti darti – con l’aiuto dell’esperienza del nostro garden center – anche altri piccoli consigli aggiuntivi per una protezione efficace in dicembre (e per tutto l’inverno).

  1. Scegli sempre i materiali giusti: a seconda delle temperature previste e del tipo di coltura, è importante scegliere il materiale più adatto. Consultati con Nicola e Teresa.
  2. Applica la protezione in tempo: è fondamentale coprire le piante prima che le temperature scendano sotto lo zero. Lapalissiano, no?!
  3. Rimuovi la protezione durante il giorno: durante il giorno, quando le temperature sono più miti, ti consigliamo di rimuovere la protezione per permettere alle piante di respirare e ricevere la luce del sole.
  4. Verifica in modo regolare come vanno le cose: controlla periodicamente lo stato delle protezioni e sostituiscile se danneggiate.

Raccolti del mese di dicembre

cosa raccogliere nell'orto a dicembre

Naturalmente i raccolti di dicembre dipendono molto da ciò che è stato seminato e piantato nei mesi precedenti. Tuttavia, all’interno di questo ‘paniere’, ci sono alcune verdure che tipicamente maturano proprio in questo periodo dell’anno (e non poco prima o poco dopo). A queste ora ci piace, con te, dare un po’ di attenzione. Per cominciare a prepararci insieme a una bella raccolta nel tuo orto.

Ecco quali tipologie di verdure puoi raccogliere a dicembre…

  • Fogliacee: lattughe da taglio, radicchio, rucola, spinaci, bietole e cicoria.
  • Brassicaceae: ravanelli, rape, cavoli, broccoli, cavolfiori.
  • Apiacee: carote, finocchi.
  • Alliaceae: porri.
  • Asteracee: carciofi, topinambur.

Bene! A questo punto… Qualche consiglo per la raccolta? Te ne possiamo suggerire almeno due tipi.

  1. Raccolta graduale: non cogliere tutto in una volta, ma man mano che le verdure maturano. Questo permetterà alle piante di continuare a produrre.
  2. Raccolta al mattino: è preferibile prendere le verdure la mattina presto, quando sono più fresche e croccanti.

N.B. Ricordati sempre di utilizzare strumenti adatti: coltelli affilati oppure forbici; ma sempre ben puliti e affilati, per tagliare le verdure senza danneggiarle.

Quanto alla conservazione, poi, ti segnaliamo che gli ortaggi raccolti in inverno si conservano bene non solo in frigo, ma anche in cantina. E – udite! utite!! – alcune psosono essere conservate anche sotto la sabbia.

Come ovvio, quali altre verdure potresti eventualmente raccogliere in dicembre dipenderà pure dalle tue scelte di coltivazione e dalle condizioni climatiche della tua zona. Certo la varietà del raccolto può essere ‘aiutata’ anche da ulteriori strategie.

Concimazione del terreno

Sì, torniamo per qualche riga all’argomento concimazione. Concimare il terreno in inverno – infatti – è fondamentale per garantire un buon raccolto nella prossima stagione. E la concimazione fornisce alle piante i nutrienti necessari per crescere forti e sane, nonostante le avversità.

Vuoi sapere come concimare in modo corretto?

  • Tipo di concime: puoi utilizzare diversi tipi di fertilizzanti, sia organici che chimici. Certo devi essere consapevole che i concimi organici, come il compost e il letame maturo, sono preferibili in quanto migliorano la struttura del terreno e rilasciano gradualmente i nutrienti.
  • Quando concimare: il periodo migliore per concimare è alla fine dell’autunno, prima delle gelate. Quindi dovresti averlo già fatto…
  • Come distribuire il concime: distribuisci il concime in modo uniforme su tutto l’orto, evitando in assoluto di formare cumuli/grumi.
  • Incorporare il concime: dopo aver distribuito il concime, aggregalo bene al terreno, lavorandolo con una zappa o un forcone.
  • Quantità di concime: il quantitativo da utilizzare varia a seconda del tipo di terreno e delle colture che coltiverai.

Se hai dubbi, chiamaci e consulta in modo più approfondito i nostri tecnici.

E se vuoi anche su questo importante tema qualche altro consiglio aggiuntivo…

  1. Fai fare un’analisi del terreno: prima di concimare, ti consigliamo di effettuare un’analisi del tuo terreno, per capire quali nutrienti gli mancano.
  2. Applica rotazioni colturali: alternare le colture ogni anno può aiutare anche te a mantenere il terreno fertile e a prevenire l’insorgenza di malattie.
  3. Sperimenta la pacciamatura: dopo aver concimato, puoi pacciamare il terreno con un materiale organico per proteggerlo meglio dal freddo e trattenere l’umidità.

Infine, eccoti una breve sintesi esplicativa dei tipi di concime organico tra i quali puoi scegliere:

  • compost: è un fertilizzante naturale ottenuto dalla decomposizione di materiale organico (foglie, sfalci d’erba e residui alimentari).
  • letame maturo: fornisce una buona quantità di nutrienti e migliora la struttura del terreno.
  • vermicompost: prodotto dalla decomposizione di materiale organico da parte dei lombrichi, è un concime ricco di nutrienti e microorganismi benefici.

Concimare correttamente il terreno è importantissimo per ottenere un orto sano e produttivo. Seguendo i semplici consigli che ti abbiamo appena dato, potrai garantire alle tue piante tutto ciò di cui hanno bisogno per crescere rigogliose.

Manutenzione e pulizia

verdura da piantare in inverno

Eccoci al dunque: la manutenzione e la pulizia dell’orto sono comunque imprescindibili per garantire un buon raccolto e per prevenire la diffusione di malattie o parassiti. Quindi… Passiamo all’attacco?!

Ecco – in sei semplici mosse – come ti consigliamo di mantenere efficiente e pulito il tuo orto.

  1. Elimina le erbe infestanti: competono con le piante coltivate per l’acqua e i nutrienti. È quindi importante rimuoverle regolarmente, sia a mano che con l’aiuto di strumenti specifici come il sarchiatore.
  2. Fai la sarchiatura: è un’operazione che consiste nel rompere la crosta superficiale del terreno per favorire l’aerazione e ridurre l’evaporazione dell’acqua. Risulta spesso vitale per l’orto.
  3. Elimina le foglie malate: rimuovile e bruciale, insieme a tutti i residui vegetali infetti. Ciò allontanerà la diffusione di malattie.
  4. Pota quando necessario: per favorire lo sviluppo dei loro frutti, alcune piante dell’orto – come i pomodori e i fagioli – necessitano di essere sfoltite. Tienine conto.
  5. Contro i parassiti: tieni sott’occhio sempre le piante, in modo che sia più rapida l’indivilduazione di eventuali parassiti. Così potrai intervenire in modo più tempestivo, magari con trattamenti biologici o naturali.
  6. Pulisci gli attrezzi: dopo ogni utilizzo, pulisci e disinfetta gli attrezzi per evitare la diffusione di malattie. Oramai questa regola dovresti conoscerla bene.

La manutenzione e la pulizia dell’orto richiedono tempo e dedizione, ma sono essenziali per ottenere un raccolto abbondante e di qualità. Seguendo i nostri suggerimenti, potrai mantenere il tuo orto sano e produttivo per molti anni. Credi a noi!

Pianificazione dell’orto per la prossima stagione

Dulcis in fundo, che ne pensi di fare un po’ di programmi per il futuro? Pianificare l’orto per la prossima stagione – difatti – è una attività irrinunciabile per ottenere un raccolto copioso e variegato.

Ma cosa dobbiamo predisporre esattamente?

Abbiamo già accennato all’analisi del terreno e alle rotazioni colturali, che in entrambi i casi mantengono il terreno ricco e fertile. Ma ci sono anche altri stratagemmi da tenere a mente.

  • Adotta le consociazioni, cioè studia bene quali piante crescono meglio insieme e si aiutano a vicenda. I nostri esperti possono darti delle informazioni utili, in questo senso.
  • Fai attenzione all’esposizione al sole: considera l’esposizione al sole delle diverse zone del tuo orto per scegliere le colture più adatte.
  • Valuta la disponibilità d’acqua: è un elemento sostanziale nel progettare l’organizzazione del sistema d’irrigazione.
  • Fai un calendario delle semine e dei trapianti: crea uno scadenzario con tutte le date dedicate alle singole operazioni per le diverse colture.
  • Scegli con cura le varietà: devono necessariamente essere adatte non solo alle tue preferenze, ma anche al tuo clima.

In più…

  • Tieni un diario: perché annotare le esperienze, le varietà coltivate, i risultati ottenuti e i problemi incontrati ti sarà utilissimo per migliorare la tua pianificazione per gli anni a venire.
  • Consulta libri specializzati e torna sul nostro blog: perché ci sono sempre novità utili da conoscere.
  • Partecipa a forum e gruppi: condividere le tue esperienze nell’orto con altri appassionati può essere molto utile. E divertente (!).

Insomma, pianificare l’orto con cura ti permetterà di ottenere fin da subito un raccolto abbondante in quantità e più che soddisfacente in qualità. Perciò dedica del tempo alle fasi di progettazione e preparazione. Sarai di certo ricompensato dai tuoi sforzi.

Conclusioni

Cin-cin! L’orto invernale può essere un’attività molto gratificante: siamo ormai d’accordo. Con un po’ di cura e attenzione, continuerai a godere dei tuoi prodotti freschi anche durante i mesi più freddi e potrai preparare il tuo orto per la prossima stagione. Ricordando sempre di adattare le tue colture alla situazione specifica e di seguire i consigli dei giardinieri esperti.

Buon lavoro nel tuo orto 🍃🍃🍃

Di stagione in stagione.

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di Linea Verde Nicolini

Line Verde Nicolini
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