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Qualche stratagemma per lasciarle al riparo (e in buone mani!)

Luglio s’è presentato, anche quest’anno, con un caldo eccezionale. Quindi non vedi l’ora di staccare e andarti a prendere un po’ d’aria in vacanza. Ma…

Le piante a chi e in che modo le lascerai? Noi siamo del parere che, come per gli animali, si possano trovare diverse soluzioni. Compresa quella di dare le proprie piante (fiorite o meno, in particolare se importanti) ‘in affido’ al centro di giardinaggio.

Tuttavia, prima, vediamo una serie d’accorgimenti che potrebbero già bastare da soli a garantirti di ritrovare in perfetto stato di salute il tuo verde al ritorno dalle ferie.

Primo stratagemma: nel caso in cui il tuo terrazzo (o una parte del tuo giardino) non ricevano sole diretto al di là di poche ore al mattino, potrai disporre lì i vasi, avendo solo cura – prima di partire – di effettuare abbondanti annaffiature. Attenzione, però! Vanno tolti i sottovasi, dove l’acqua – ristagnando – creerebbe le premesse alla proliferazione di malattie fungine.

Secondo trucco: se hai poche piante, potrà bastare venire al garden center e acquistare – per ognuna di esse – una cannula spessa; avrai poi cura d’inserirla nel terriccio per circa 2,5 cm. L’altra estremità, durante la tua assenza, pescherà lentamente l’acqua da un serbatoio proporzionato alle esigenze.

Infine, il sistema della carta assorbente. Porrai quest’ultima in parte su un piano asciutto e in parte in un contenitore pieno d’acqua. Metterai le piante sulla porzione asciutta: sarà un gioco per loro ‘bere’ senza problemi.

 

Di stagione in stagione.

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di Linea Verde Nicolini

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Line Verde Nicolini
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