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🌳🍒🌸 Il tempo delle ciliegie è arrivato. E il Ciliegio dolce ha fatto la sua comparsa – magari – anche nel tuo giardino. Del resto si tratta di un albero da frutto molto diffuso nelle zone temperate del mondo, quindi anche in Italia. Lo apprezzi pure tu per i suoi frutti dolci e succosi, che potrai utilizzare in cucina? Non vedi l’ora – grazie al tuo Prunus avium – di gettarti nella preparazione di dolci, marmellate e succhi di frutta? Come non invidiarti, se così è (!).

Eh, sì! L’impegno nel coltivare e curare il tuo Ciliegio sarà sicuramente ripagato da tante gratificazioni: la gioia di raccogliere direttamente dall’albero frutti tanto freschi e gustosi; poi i benefici alla solute che le stesse ciliegie danno (sono antiossidanti, ricche di vitamine e minerali, utili per il cuore e cariche di proprietà antinfiammatorie)… Ma, prima ancora di tutti questi bei vantaggi, l’albero può rappresentare una bella presenza scenica e allegra in tanti spazi aperti. Compreso quello del tuo giardino.

N.B. Naturalmente di Ciliegio dolce ne esistono diverse varietà, caratterizzate da peculiarità uniche. Così alcune specie producono ciliegie ideali per il consumo fresco, perché più dolci e croccanti; al contrario altre possono essere più adatte alla preparazione di conserve. Mentre le varietà che producono frutti più acidi rappresentano una buon investimento per chi deve produrre – anche in modo industriale – crostate e dolci da forno.

Soffermiaci ora, però, soprattutto sul valore estetico del Ciliegio. Durante la fioritura, infatti, i suoi rami si riempiono di fiori molto delicati: un tocco spettacolare, ma anche delicato, che sa riempire il paesaggio di vera aria di primavera. Anche tu, forse, hai deciso di piantare quest’albero soprattutto per godere di questa meraviglia.

Certo, come potranno spiegarti meglio anche Teresa e Nicola al centro di giardinaggio, la  coltivazione del Ciliegio richiede alcune attenzioni particolari. Per esempio, può essere molto ultile piantare due alberi di Ciliegio diversi per favorire l’impollinazione incrociata (e quindi aumentare la produzione di frutti). E poi questi alberi hanno bisogno di un periodo di dormienza invernale per svilupparsi correttamente. Perciò anche la potatura regolare è importante: non solo per controllarne la forma, ma anche per favorire la circolazione dell’aria e rimuovere eventuali rami malati o danneggiati. Tienilo sempre a mente.

ATTENZIONE. Nella sua vita tuttavia, come accade per molte piante da frutto, il Ciliegio può essere soggetto a malattie e parassiti. Monitorare attentamente la pianta e adottare misure preventive – come per esempio la pulizia e la disinfestazione periodica – ti aiuterà a mantenere l’albero in perfetta salute.

famiglia Rosaceae
tipologia albero da frutto a foglia caduca, con corteccia liscia e ramificazioni estese
origine Asia e Europa
larghezza 4-7 m. di media (ma alcune varietà più vigorose o non potate possono svilupparsi di più e raggiungere dimensioni maggiori, perciò è importante considerare lo spazio disponibile e assicurarsi di fornire un adeguato spazio di crescita per la pianta)
altezza  5-7 metri, ma può raggiungere i 15 in alcune varietà
foglie sono ovali, dentate e di colore verde scuro
fiori bianchi o rosa pallido, con un profumo dolce e intenso
frutti ciliegie succose e deliziose, di forma tondeggiante e dimensioni diverse a seconda della varietà, colorate dal rosso scuro al giallo pallido, a volte con sfumature
coltivazione cresce bene in climi temperati, richiede un terreno ben drenato e una buona esposizione al sole
avversità* tra le malattie che lo possono colpire ci sono la monilia e la batteriosi e la ticchiolatura e la cocciniglia, gli afidi e la rogna del Ciliegio
usi le ciliegie sono utilizzate principalmente in cucina per la preparazione di dolci, marmellate e succhi di frutta
irrigazione

si tratta di un aspetto importante per garantire una crescita sana e una buona produzione di frutta, che riassiumiamo come segue:

  • frequenza: regolare nella stagione calda, soprattutto nei periodi di siccità (assicurati che il terreno attorno alle radici rimanga umido senza essere completamente inzuppato);
  • profondità: mirata a raggiungere le radici profonde, qundi lenta;
  • drenaggio: essenziale, poiché l’acqua stagnante intorno alle radici può causare marciume e altre malattie (evita assolutamente accumuli d’acqua!);
  • mulching: l’applicazione di uno strato di materiale organico come la paglia o la corteccia intorno alla base dell’albero può aiutare a trattenere l’umidità nel terreno, riducendo l’evaporazione e la necessità di irrigazione frequente;
  • monitoraggio delle piogge: durante i periodi più piovosi può non essere necessario dare acqua e/o adattare l’irrigazione di conseguenza.

N.B. Ricorda comundque che le esigenze d’irrigazione possono variare in base al clima locale, al tipo di terreno e all’età dell’albero.

potature sono necessarie per mantenere l’albero in salute e favorirne la fruttificazione
abbinamenti

quest’albero da frutto può essere abbinato a diverse piante, le quali possono favorire la sua crescita e/o creare un ambiente più favorevole nel giardino:

  • erbe aromatiche (Menta, Salvia, Timo) sono indicare non solo per aggiungere verde al contesto, ma anche perché respingono  parassiti nocivi e favoriscono l’impollinazione;
  • fiori a bulbo (Narcisi, Tulipani, Iris) possono creare uno spettacolo colorato quando fioriscono (fioriscono prima dell’albero, che però allora sarà già pieno di foglie verdi);
  • piante copri-suolo (Pervinca, Felci) possono essere piantate per ridurre la competizione delle erbacce (ma assicurandosi sempre che non interferiscano con le radici dell’albero!);
  • arbusti ornamentali (Azalea, Rododendro, Rosa) creano un bell’abbinamento decorativo (ma ci deve essere una buona circolazione d’aria!);
  • piante rampicanti (Vite o Glicine) possono essere coltivate vicino all’albero per creare un effetto visivo coinvolgente e sfruttare lo spazio in verticale (ma non devono soffocarlo!).

 

  1. Bing: una delle varietà di Ciliegio dolce più popolari, produce grandi ciliegie rosse scure dal sapore zuccherino e succoso.
  2. Rainier: varietà di Prunus avium che produce frutti di grandi dimensioni con una pelle gialla e rossa, conosceiute  per il loro sapore dolce e delicato.
  3. Stella: i frutti di questa varietà di Ciliegio dolce  sono di medie dimensioni, di colore rosso scuro e dal sapore mielato e acidulo. È una varietà autoimpollinante.
  4. Hedelfinger: varietà tedesca che produce ciliegie grandi e scure, molto dolci e saporite.
  5. Napoleon: conosciuta anche come Royal Ann, questa varietà  di Prunus avium produce ciliegie di medie dimensioni, di colore giallo pallido con sfumature rosse, apprezzate per il loro sapore zuccherato e aspro.
  6. Black Tartarian: questa varietà di Ciliegio dolce produce frutti grandi e scuri, con una polpa succosa e dolce. È una varietà antica e molto apprezzata.
  7. Sweetheart: si tratta di una varietà di Prunus avium che produce ciliegie di medie dimensioni di colore rosso scuro, le quali hanno un sapore dolce (e sono ottime sia per essere consumate fresche che per la preparazione di dolci!).
  8. Van: le ciliegie di questa varietà sono di dimensioni medie e hanno colore rosso brillante, sapore dolce e consistenza croccante.
  9. Lapins: una varietà canadese di Ciliegio dolce che produce frutti di medie dimensioni, scuri e dal sapore gradevole e succoso. Ed è resistente alle malattie (!).
  10. Early Burlat: varietà di Prunus avium è apprezzata per la sua precocità, e che produce ciliegie di colore rosso scuro e di buon sapore.

Queste sono solo alcune delle varietà di Ciliegio dolce disponibili. Ogni varietà ha caratteristiche uniche in termini di colore, dimensioni, sapore e resistenza alle malattie. La tua scelta di quale varietà coltivare dipenderà dalle preferenze personali, dalle condizioni climatiche e dalle finalità dell’utilizzo delle ciliegie.

Perché scegliere l'ombra di un Ciliegio

Il Ciliegio – come dicevamo – è un albero affascinante, che unisce la bellezza e al gusto speciale dei suoi frutti. Per coltivarlo è richiesta una certa cura, è vero; ma poi si ha l’opportunità di gustare molta bontà e di godere di fioriture spettacolose. Di tutto ciò, sarai d’accordo con noi, può davvero valere la pena.

Per questo ti consigliamo ancora una volta di mettere un Ciliegio nel tuo giardino o nel tuo orto. Pensa, poi, quanto sarebbe bello assicurarsi la sua presenza per molti anni: un’ombra elegante, dolce, appagante e gustosa. Un’ombra che qualcuno potrebbe volere anche quasi per sempre, di generazione in generazione, a dipingere il proprio passaggio su questa terra.

Tu già sai di quanti significati simbolici è carico quest’albero da frutto? Tanti! Forse tanti quanti possono essere le suoi raccolti stagionali. Ogni tradizione e cultura, infatti, gli ha nel tempo attribuito eccezioni diverse, sempre ricche e interessanti. 

Così l’albero di Ciliegio è portatore prima di tutto di una bellezza fragile e squisita, sinonimo di rinascita e speranza. I suoi fiori delicati e fugaci in Oriente rappresentano la brevità e la preziosità della vita. La sakura giapponese è così un momento dell’anno cui si deve dedicare la massima devozione e attenzione ai doni (boccioli) di questi alberi.

Di qui viene anche il lato romantico collegato al Ciliegio, che perciò viene spesso utilizzato negli addobbi floreali per i matrimoni. Un tocco soffice e seducente, che aggiunge al ‘racconto verde’ della cerimonia tonalità rosa e bianche (e tanta passione).

Poiché le fioriture dei Ciliegi sono in genere anche molto abbondanti, essi vengono correlati in molte parti del mondo a un concetto di fortuna e prosperità. Così c’è chi crede da sempre che la presenza benché di uno solo di questi alberi (o l’assaggio dei suoi frutti) porti buona sorte e opulenza nella vita. Vuoi crederci anche tu? Non fa di sicuro male a nessuno (!). 

Ma non finisce qui. Il Ciliegio parla a tutti anche di giovinezza, energia e vitalità. Rappresenta dunque la rinascita, dicevamo già, e la promessa di nuovi inizi. Simbolo indiscusso della primavera.

D’altronde c’è l’aspetto effimero della fioritura del Ciliegio, la quale è sì copiosa, ma anche di breve durata (in genere dura solo per una o due settimane). Questa breve vita dei fiori già agli antichi faceva venire in mente pensieri profondi: sulla transitorietà e la natura caduca delle cose, esattamente. E anche questo può invitarti, allora, a pensare il Ciliegio come uno dei protagonisti eventuali del progetto I AM A TREE (ti invitiamo nuovamente ad andare a leggere qualcosa di più in merito, qui nel nostro blog e altrove in rete… Ci sta molto a cuore!). 

Colto il momento presente con un po’ di trascendenza, le bellezze fugaci della vita sbocciano – dunque – sui rami del Ciliegio. Ciliegio che richiede attesa e pazienza: albero che vuole il suo tempo prima di raggiungere la piena fioritura e dare i giusti frutti.

Line Verde Nicolini
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