Folliage e sapori nel nostro angolo enoteca&goloserie
Il Chianti Classico è un tesoro enologico. Scoprirlo è quindi come andare a caccia di sapori preziosi, di storie nascoste, di sensazioni indimenticabili.
In particolare nella stagione in cui cadono le foglie, non c’è niente di meglio d’un calice di Chianti. Questo vino, infatti, può accompagnare e riscaldare molto bene i tuoi momenti di relax. Provalo…
- Un terroir unico per il Chianti Classico
Dove batte un cuore c’è sempre una garanzia di qualità. E il Chianti Classico è prodotto appunto dentro al cuore della Toscana, in una regione geografica molto ben definita. Questa zona, con il suo terroir ricco di suoli calcarei e argillosi, dona al vino le caratteristiche che lo rendono unico. Perciò si può bene dire che questo nettare cattura l’anima del territorio. Anima fatta di onde dolci, colline bellissime e vigneti baciati dal sole.
- Le uve tradizionali: focus sul Sangiovese
Ti chiedi, a questo punto, quali siano i vitigni che caratterizzano in particolare questo famoso vino italiano? Fai bene. In primo luogo il Chianti Classico è composto da uve Sangiovese. Si tratta, in effetti, di una varietà che incarna in modo perfetto il carattere toscano. Struttura elegante, note di frutti rossi e ciliegie, piacevole retrogusto speziato… Lo senti?! È l’uva Sangiovese che conferisce a questo vino tutta la sua inconfondibile personalità.
Se vogliamo andare più nello specifico delle uve che lo compongono, diciamo che l’80% è sì il Sangiovese, ma poi c’è un 20% di Cabernet o Merlot, oppure Cannailo o Sauvignon.
L’invecchiamento in legno
Un altro elemento distintivo del Chianti Classico è il suo invecchiamento in botti di legno. Questo processo conferisce al vino aromi complessi e straordinaria eleganza.
D’altronde, non per tutte le bottiglie di Chianti Classico il periodo di affinamento è uguale. Ci sono produzioni più giovani, fresche e fruttate; e poi ce ne sono altre più strutturate e complesse (Riserva). Certo si può comunque dire che che ogni bottiglia riesce sempre ad essere un’autentica esperienza sensoriale.
- Il perfetto compagno per l’autunno
Verde, giallo, arancione, rosso, viola e tante sfumature di marrone. L’autunno miscela la sua tavolozza di colori, ma anche di sapori e profumi. Un’unicità di esperienze stagionali che il Chianti Classico accompagna in modo magistrale.
Possiamo dunque dire che questo vino toscano è il compagno ideale per esplorare tutte le novità della stagione. Con la sua acidità bilanciata, del resto, si abbina in modo perfetto ai piatti tipici del periodo: dalla ribollita toscana alla cacciagione, passando per i formaggi stagionati.
Non c’è modo migliore di godere di queste delizie autunnali se non con un bicchiere di Chianti Classico in mano. Sei d’accordo? Per questo Teresa e Nicola ne hanno sempre una buona scorta, in particolare da adesso in poi, sugli scaffali dell’angolo enoteca&goloserie.
- L’etichetta è un’arte
Anche tu, però, ami portare in tavola non solo prodotti enologici di alta qualità, ma anche bottiglie che sanno colpire per la loro estetica. Piccole opere d’arte che presentano nel miglior modo possibile l’ottimo contenuto che portano in sé. E allora…
Le etichette di Chianti Classico – per esempio – sono spesso decorate con il famoso Gallo Nero, simbolo di autenticità e qualità. Così le bottiglie si trasformano in un raffinato addendum su qualsiasi tavola e rappresentano un vero omaggio alla tradizione enologica toscana.
Concludiamo con un prosit? Certo che sì. Cin-cin al Chianti Classico, che è molto più di un semplice vino; è un pezzo di storia e di cultura racchiuso in scrigni di vetro. Salute!